Non è mai facile parlare di Palestina, lo è ancora meno quando vuoi coinvolgere delle persone per uno scopo comune.

Ieri però al Pedro è stata realizzata qualcosa di speciale: tanta gente con una grande consapevolezza della questione palestinese e sensibile alla sofferenza delle migliaia di bambini a cui ogni giorno viene sottratta la spensieratezza.

BACK IN THE DAYS

Ieri si resiprava un’aria di jam d’altri tempi.
Big up a Dj Gruff, che ha confermato ancora una volta la sua enorme sensibilità artistica e umana, autore di un sontuoso show di turntablism, djin’ ed mcin’, a B-Boy Shark da Gaza e tutti gli altri b-boys e tutte le b-girls che hanno dato spettacolo sul palco, a tutti i writers dell’EAD che hanno completato una giornata memorabile con dei pezzi murali strepitosi. Un grazie a Dario, Valentina, Fabio, Alberto, Wag Lab, Smake, Max, Cecile, l’associazione Resilia e a tutte le associazioni e i singoli che hanno aderito al Progetto Gaza is Alive, al media partner Mood Magazine, Bottega Prama per le splendide felpe e naturalmente a tutto il collettivo del Cso Pedro e all’associazione Ya Basta! Êdî bese!

Ma soprattutto grazie mille a voi, accorsi numerosi per un evento fatto di musica e di solidarietà internazionale verso la causa palestinese declinata al ritmo di rap.

Stiamo lavorando affinché questo sia solo l’inizio di una lunga storia, una storia in cui l’Hip Hop, varcando i suoi confini, incontra la sofferenza e la trasforma in luce.

Potete continuare a supportarci seguendo i nostri canali, acquistando le felpe, i gadget, le magliette, le uova di Pasqua e partecipando ai nostri eventi futuri!

Oppure puoi fare una donazione al progetto dal sito di Produzioni Dal Basso

La strada è ancora lunga ma ce la faremo con l’aiuto di tutte e tutti!

METTIAMOCI LA FACCIA
Il team di Gaza is Alive
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